La pulimentatura è il trattamento professionale di superfici metalliche per renderle adatte a processi successivi (tipicamente lavorazioni di rivestimento quali, ad esempio, verniciatura o cromatura/nichelatura o ossidazione anodica) o per rifinitura estetica (sgrossatura e lucidatura).
Le operazioni principali sono le seguenti:
Spazzolatura e lucidatura
Si realizza con spazzole di vario tipo utilizzando pulitrici automatiche, oppure usate a mano. Le spazzole a fili vegetali più usate sono quelle a tampico, erba coltivata nel Messico. Scopo del trattamento con tampico è di uniformare le striature lasciate dai precedenti smerigli. orientandole verso un senso unico. L’uniformità che ne deriva rende più agevoli i trattamenti successivi di lucidatura.
Si possono realizzare effetti di satinatura e opacizzazione spazzolando le superfici in determinate direzioni con ruote a fili metallici lubrificate variamente, con o senza abrasivi. Dalla grossezza dei fili dipende la riuscita di un dato aspetto superficiale.
Smerigliatura
La smerigliatura dei metalli è una fase fondamentale, in cui il pezzo viene lavorato dall’ operatore, lavorando inizialmente con abrasivi a grane grosse e via via sempre più fini, fino a raggiungere un appropriato livello di levigatezza.
Sabbiatura
La sabbiatura è ad oggi uno dei metodi più’ efficaci, in quanto la graniglia metallica viene lanciata sul pezzo da pulire asportando lo strato superficiale che lo riveste tramite l’abrasione esercitata dal getto di graniglia metallica e aria.
La sabbiatura è un’operazione molto importante nella preparazione delle superfici perché garantisce un’ottima aderenza alla successiva fase di verniciatura, la pulizia superficiale dei metalli, può essere effettuata su qualsiasi tipo di superficie come ferro, acciaio, alluminio, ghisa o altre leghe metalliche.